Festival di Sanremo, parla il Sindaco

A margine della presentazione ufficiale del 61° Festival della Canzone Italiana, il Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel migliorare, dal punto di vista urbanistico, la città.

Come ha preparato Sanremo per questo festival?

Sicuramente abbiamo una città più accogliente di prima, il primo tratto di isola pedonale è finito, e per il festival sarà terminato anche il secondo tratto. Finalmente, dopo 7 anni, i lavori dello lo scolmatore sono terminati, corso Mombello ha dei bei giardini e non più un grosso buco. E’ terminata anche la pista ciclabile.
Sicuramente, chi arriva troverà una città più illuminata, un’isola pedonale importante, davanti all’Ariston non si vedrà più un parcheggio di auto e pullman ma una bella piazza, oggi con una pista da ghiaccio, domani magari con dei giochi per i bambini. Bisogna, comunque, guardare a una città più verde, più ecologica, più a misura d’uomo e più commerciale.

Fonte: Riviera24.it

52° Rallye di Sanremo: dal 21 al 25 Settembre

Esaurite le tirate gare del Rally Barum in Repubblica Ceca a fine agosto e del Rally del Friuli a Udine lo scorso weekend, adesso l’attenzione di tutti, dai media agli sportivi appassionati, dalle squadre ai piloti, è fissa su uno degli appuntamenti che valgono una stagione intera: il 52° Rallye Sanremo, dal 21 al 25 settembre, decima prova dell’Intercontinental Rally Challenge e sesta del Campionato Italiano.

Lunedì prossimo si avrà la chiusura delle iscrizioni, si conoscerà il plateau dell’edizione duemiladieci di uno dei rally-simbolo a livello mondiale, che attende il meglio della specialità a livello nazionale ed internazionale, per proseguire la tradizione. Undici prove speciali per km. 220,030 su un percorso totale di 465,630. Sono i dati che balzano all’occhio sia per chi corre che per chi arriverà ad assistere all’evento. Il ponente ligure è dunque pronto ad aprire nuovi scenari per entrambi i campionati mettendo sul classico tavolo di gioco un percorso all’altezza del valore di chi vi correrà e cercherà di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro.

IRC: LA SKODA ARRIVA A SANREMO DA CAMPIONE “MARCHE”: la Intercontinental Rally Challenge,  di cui  questo di Sanremo è il terzultimo round, arriva in riviera con la leadership del finlandese Juho Hanninen, ufficiale Skoda Motorsport. Ha 62 punti, il portacolori della Casa boema, contro i 47 del ceco Jan Kopecky, che gli italiani conoscono bene perché corre pure nel tricolore, del quale è uno dei “fantastici quattro” in lizza per lo scudetto. Il terzo gradino provvisorio, con 30 punti, è per il belga Freddy Loix, che nelle ultime due uscite (Madeira e Barum) ha inanellato altrettante vittorie sommate a quella di Ypres. Proprio al Rally Barum si è registrata la vittoria nel Campionato riservato ai costruttori da parte di Skoda, per cui si arriverà al secondo impegno stagionale in Italia della serie (l’altro è stato il Rally d’Italia) con l’attenzione focalizzata sulla rincorsa al titolo piloti. Anche per questo la classifica e le vicende precedenti indicano uno dei piloti Skoda tra i favoriti per il successo: Hanninen oppure Kopecky. Con possibilità, anche se più remote, per Freddy Loix, per il portoghese Bruno Magalhaes e per l’inglese Chris Meeke, colui che ha vinto lo scorso anno a Sanremo.

LA CORSA TRICOLORE: DUALISMO ANDREUCCI-ROSSETTI
Particolarmente calda la situazione del tricolore: a Udine ha vinto Paolo Andreucci, con la Peugeot ufficiale, Luca Rossetti (Abarth) ha mostrato di essere forse il suo più convinto antagonista ma a Sanremo oltre a loro due si attendono prestazioni superiori dall’altro ufficiale Abarth Giandomenico Basso e pure da Jan Kopecky, che difende i colori di Skoda Italia e che lotta quindi con due obiettivi. La terza vittoria stagionale di Andreucci lo ha messo in una posizione favorevole rispetto al diretto rivale Rossetti, ma si può star certi che la corsa per l’alloro vivrà momenti adrenalinici, nei quali sono in grado di inserirsi in diversi, da Renato Travaglia a Piero Longhi, ad altri drivers privati che vorranno certamente porsi sotto i riflettori di una ribalta internazionale.

TANTA TELEVISIONE: come consuetudine è atteso un forte impatto mediatico, per il Rallye Sanremo, soprattutto televisivo, grazie al palinsesto di Eurosport, che porterà nel mondo immagini della Città dei Fiori, oltre ad essa è previsto il contributo offerto da RAI Sport, con la diretta della PS 9 del secondo giorno alle ore 13,00, secondo la costante che caratterizza tutta la stagione tricolore duemiladieci.

IL PROGRAMMA DI GARA: la seconda metà di settembre, dunque, Sanremo, città vacanziera per eccellenza, città della canzone, patrimonio di bellezze naturali di un territorio unico di rare bellezze ma anche e soprattutto “città di rally”, sarà di nuovo il palcoscenico mondiale, la piazza esclusiva dove faranno passerella molti dei migliori piloti e squadre italiani ed internazionali. Ricognizioni del percorso il 21 ed il 22 settembre con modalità ed orari definiti e sotto lo stretto controllo di ufficiali di gara. Dopo questo primo momento “agonistico”, certamente determinante per la riuscita del risultato in gara, i concorrenti potranno svolgere le operazioni di verifica amministrativa e tecnica già dalla serata di mercoledì 22 (facoltative, dalle 18,00 alle 23,00) presso il Piazzale della ex stazione ferroviaria. Sempre mercoledì 22, alle 18,00 avrà luogo l’apertura del villaggio rally  all’interno del parco assistenza, posizionato come consuetudine sul lungomare, una costante di successo in quanto permette a tutti di poter vivere da vicino il colorato ed affascinante mondo dell’automobilismo ed interagire con esso. Le verifiche proseguiranno l’indomani, giovedì 23 settembre dalle 09,00 alle 16,00 e dalle 12,30 alle 17,00 avrà luogo lo shake down, il test con le vetture da gara in località San Romolo. Esaurita la fase preliminare, la gara scatterà alle ore 13,00 di venerdì 24 settembre. Sarà una giornata dura ed esaltante insieme, che terminerà a Sanremo oltre la mezzanotte. Il programma prevede le sfide su strade che appartengono di diritto alla storia sportiva: Coldirodi, Apricale e Monte Bignone, prima da correre singolarmente poi tutte insieme andando a formare la temuta “Ronde” di ben 44 chilometri. In totale, dopo sei prove speciali, i concorrenti avranno percorso 108,610 chilometri di sfide sugli oltre 220 di percorso. Sabato 25 settembre la giornata conclusiva, altre cinque prove speciali, nello specifico quattro più quella “televisiva” della RAI di Bajardo di neppure due chilometri di lunghezza ma buona per far apprezzare al grande pubblico l’essenza della specialità delle corse su strada. Le altre due prove, quelle del monte Ceppo e Passo Teglia, sfiorano entrambe i trenta chilometri, parlare di giornata “tranquilla” è certamente fuori luogo. Alle 15,37 l’epilogo dopo altri 111,420 chilometri competitivi.

DOPO SETTE ANNI TORNANO LE “VUERRECI” Chissà chi lo ha coniato, ma è proprio vero… “Sanremo è sempre Sanremo”. Pronta a stupire. Come nella canzone anche – e soprattutto – nell’automobilismo, la città dei fiori è pronta sempre a dare il meglio di sé. Ed a sette anni dalla loro ultima esibizione sull’asfalto del ponente ligure, le World Rally Car torneranno nei luoghi dove furono protagoniste di sfide da leggenda. Come “leggenda” è stata chiamata la gara ideata per  le regine della serie iridata che avranno di nuovo aperte le porte della città e del suo hinterland grazie alla felice intuizione di Sergio Maiga e dei suoi collaboratori. “L’idea – spiega Maiga – è quella di dare a quanti più piloti possibile l’opportunità di sfogare la propria passione nello stesso contesto dei big che animeranno il rally valido per l’Intercontinental Rally Challenge e il Campionato Italiano Rally, compresi ovviamente quelli che per varie ragioni non hanno l’opportunità di affrontare una gara altamente impegnativa come storicamente è il Sanremo”. “Sanremo Leggenda”, sarà la classica “gara nella gara” non più riservata solo alle auto storiche, ma a tutte le vetture. Comprese quelle la cui omologazione è scaduta. Si sfideranno su un percorso meno lungo, con otto prove speciali per un totale di centoventi chilometri contro il cronometro. Meno lungo ma non per questo meno esaltante correrlo.

Giraglia Rolex Cup: Sanremo torna protagonista

Dopo dodici anni, finalmente, la regata de la Giraglia, nata nel 1953 a Sanremo,
torna nella città dei fiori, con un programma innovativo, che la rende protagonista dell’inaugurazione e della premiazione della prestigiosa manifestazione.

Il programma definitivo per il ritorno della Giraglia Rolex Cup a Sanremo ha degli aspetti decisamente innovativi, ideati per rendere onore alla città che ha visto la nascita della manifestazione, diventata oggi una delle più importanti del mondo.

La più grande novità è la regata d’apertura, in programma per venerdì 11 giugno, che porterà gli equipaggi da Sanremo a Saint Tropez.
Un aperitivo di benvenuto, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, accoglierà i regatanti nel Villaggio della Vela realizzato in piazzale Vesco, che sarà il cuore pulsante di tutto l’evento.
La partenza sarà in notturna, alle 23.00, con una flotta che è superiore ad ogni aspettativa. Ad oggi sono iscritte oltre settanta imbarcazioni.

Dopo questa prima regata, da domenica 13 giugno, a Saint Tropez inizieranno le regate costiere; mercoledì 16 giugno partirà la regata d’altura, lungo il percorso di 245 miglia La Formigue – Giraglia per poi arrivare, anzi tornare, a Sanremo.
La boa di arrivo sarà posizionata nell’area del porto di Aregai;  i concorrenti saranno accolti nel porto Vecchio di Sanremo, dove da tempo ormai lo Yacht Club sta lavorando per organizzare gli ormeggi e l’accoglienza delle oltre duecentoquaranta imbarcazioni iscritte, la maggior parte delle quali prenderà parte alla regata d’Altura.

Da mesi ormai tutta la città di Sanremo è in fibrillazione per questo ritorno. Dal 17 giugno arriveranno le prime imbarcazioni, quindi ci sarà un crescendo di arrivi, che proseguirà sino alla premiazione di sabato 19, alle ore 13.00.
Venerdì sera, dalle 20.00, è in calendario un grande party, dedicato a tutti i velisti, in piazzale Vesco, mentre molti locali della città proporranno eventi dedicati ai concorrenti.

Tutta Sanremo si è mobilitata per accogliere la Giraglia Rolex Cup; via Matteotti, corso Mombello, via Palazzo, via Corradi, via Roma e tanti altri punti focali sono stati addobbati con gran pavesi e bandiere, tanti negozi hanno realizzato vetrine a tema nautico, sostenuti dai diversi CIV cittadini, mentre Sanremo Promotion sta organizzando un punto di accoglienza e informazione per i regatanti che arriveranno in città.

L’emozione per il ritorno della Giraglia Rolex Cup di tutti i sanremesi è molto forte e coinvolgente. Da mesi in città non si parla d’altro e la volontà di rendere questa edizione speciale, dedicata alla storia della manifestazione, al suo primo polo italiano e allo Yacht Club Sanremo.

La Giraglia Rolex Cup 2010 è organizzata dallo Yacht Club Italiano e dalla Société Nautique de Saint Tropez con la partnership di Rolex e con la collaborazione dello Yacht Club di Sanremo, della Città di Sanremo e dello Yacht Club de France.
Accanto al main sponsor Rolex, anche BMW affianca lo Yacht Club Italiano in questa occasione e mette a disposizione le proprie courtesy car.

Fonte: Yacht Club Sanremo

Sanremo: oggi scatta la manifestazione ‘Pigna d’aMare’

Sanremo, ‘Pigna d’a-mare’ è alle porte: prende infatti il via oggi la tre giorni che fino a domenica 23 trasformerà Sanremo in maxi contenitore di eventi, unendo idealmente il litorale al centro storico con un fil rouge fatto di musica, teatro, percorsi artistici e multisensoriali.

La Pigna diventa fulcro della manifestazione, ospitando una kermesse di artisti quanto mai eterogenea e volta a valorizzare l’operato dell’associazionismo locale.

Il primo giorno sotto le insegne di “Percorsi teatrali nella vecchia “Scarpeta” privilegia appunto il linguaggio del teatro in simbiosi con i tanti scorci caratteristici che la Pigna sa offrire. Tre compagnie presentano i propri lavori di teatro itinerante (Stabile, Teatro dell’Albero) e di prosa (Banchéro), in un originale percorso destinato a coronarsi nel Ciaravuju finale di Piazza dei Dolori. In questa stessa Piazza la prima parte della serata propone una “miscela sonora”, sotto il nome di Mescol(d)anza a cura di due gruppi, in parte composti da abitanti della stessa Pigna (Taluna, Lipoune Leboune).

Di grande significato la presenza del progetto Otolab, team specializzato in installazioni visive e sonore che andrà “disegnando” una diversa immagine di Piazza Santa Brigida attraverso il linguaggio di videoinstallazioni con musica.

La serata di sabato accoglie la non stop dedicata alle proposte musicali, prevedendo un circuito che da Piazza Cassini arriva a San Costanzo, in un patchwork di note folk, rock’n roll, blues, jazz…La formazione torinese della Bandakadabra è il festoso benvenuto al pubblico che decide di accedere alla città vecchia dal centro. Successivamente si scopre l’energico e coloratissimo rock dei Bermudas, il blues dei sanremesi Blues Express, arricchiti dalla presenza del chitarrista americano Jake Walker, lo swing made-in-Italy di Freddy Colt nello spettacolo di “Musica per scapoli”, il viaggio nella bossa nova e nella canzone d’autore di Marisa Fagnani. Il finale pirotecnico è garantito nuovamente dalle proiezioni di Otolab in Piazza Santa Brigida.

Domenica “Pigna d’A-Mare” vive fin dal mattino e nelle ore del pomeriggio attraverso l’operato di numerose associazioni che hanno unito le forze in nome dell’amore per la città vecchia. Di grande interesse la mostra del libro locale con la presentazione al pubblico di numerosi volumi editi da realtà del Ponente che avverrà in Piazza San Costanzo. Intera giornata anche per lo Sbaracco, ormai tradizionale appuntamento curato da Pigna mon amour, occasione per acquisire interessanti articoli di ogni genere. Il programma prevede, altresì, uno spazio dedicati ai ”Prodotti della discografia locali” con la presentazione del cd “I prof dello swing” del gruppo bolognese Trio Radiomarelli, edito dalla sanremese Mellophonium Multimedia. L’attivissima Accademia della Pigna è promotrice di un evento a metà strada tra la rievocazione letteraria e l’inscenata storica , ovvero la Parata di Primavera degli Accademici della Pigna, processione del corpo accademico nel cuore del centro storico con finale spettacolare.

Sempre in tema letterario e con riferimenti al territorio in Piazza dei Dolori sono previste due presentazioni: la prima offrirà un flash back su un passato sanremese improntato alla coltivazione degli agrumi attraverso il libro “Sanremo giardino di limoni” (editore Carocci) di Alessandro Carassale, Luca Lo Basso e Piero Vernazza, introdotto da Leone Pippione.

Seguiranno letture tratte del volume, edito da Philobiblon, “Le case vicino al torrente” di Luciano De Giovanni.

Pigna Mon Amour cura anche l’inaugurazione di una nuova sala di lettura (in Via Palma 24), punto di incontro nel centro storico per giovani e meno giovani.

Uno spazio anche per le famiglie a cura del Teatro dei Mille Colori, protagonista in Piazza Cassini.

Nell’ottica di valorizzare luoghi della Pigna altrimenti poco noti, vi è l’apertura di spazi quali il sotterraneo medievale di Vico Vallai, singolare tunnel che unisce Via Santo Stefano con Via Palma; le antiche prigioni, recentemente restaurate dove potrà essere apprezzata una mostra fotografica dedicata a scorci significativi di Sanremo Vecchia, l’Oratorio di Piazza dei Dolori, la Cappella Bottini. Si aprirà anche l’ingresso del Palazzo Sapia-Rossi di via Montà dove l’Associazione Culturale Italia espone una serie di opere legate a precedenti iniziative organizzate nella Pigna nonché ospita performance artistiche live a cura del giovane artista sanremese Degal.

Sarà possibile conoscere lo scrigno di tesori del centro storico sanremese anche attraverso le parole di alcune guide volontarie che condurranno nei vari siti di maggior interesse. Il finale della giornata sarà alla Taverna Kenton di Via Porte Santa Maria con jam session live e ascolti di vecchi vinili.

fonte: sanremonews

San Remo, presto un nuovo ascensore nella “Pigna”

La Regione Liguria ha approvato il progetto per collegare il centro di Sanremo con il sagrato della chiesa di San Costanzo, nella Pigna, tramite un ascensore in partenza dal braccio di galleria Francia che raggiunge piazza Nota.

La Regione Liguria ha staccato un assegno da mezzo milione di euro. San Costanzo è il punto più panoramico della città ma è scarsamente raggiungibile, soprattutto per anziani e invalidi: a causa dei carrugi. L’ascensore avrà un ingombro di 1,75 x 2,10 metri e supererà un dislivello di 37 metri. Partirà nei pressi dell’incrocio tra la galleria Francia e il tratto della stessa galleria che raggiunge Piazza Nota.

(sanremonews.it)

Nel cuore della Pigna, a pochi passi dal Santuario della Madonna della Costa, proponiamo in vendita questo bilocale in tipica casa ligure, facilmente raggiungibile anche in macchina:

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SANREMO, torna la Giraglia Rolex Cup

SANREMO, TORNA LA GIRAGLIA ROLEX CUP

18 marzo – Torna a Sanremo, dopo 12 anni, la “Giraglia Rolex Cup” di vela, che prenderà il via, il prossimo 11 giugno, dalla città dei Fiori, per poi giungere a Saint Tropez, sabato 12. Il clou della competizione, però, è atteso per mercoledì 16, quando partirà la regata d’altura di 245 miglia, sul percorso St.Tropez-La Formigue-Giraglia-Sanremo.

«L’idea della Giraglia – ha ricordato, stamani, il presidente dello Yacht Club Italiano e della Federazione Italiana Vela, Carlo Croce, durante la presentazione dell’evento, a Sanremo – è nata una sera del lontano 1953, in un bistrot parigino, dalla volontà di mio padre e di suoi amici francesi di creare una competizione amichevole che riavvicinasse i due paesi, dopo gli anni bui della guerra».

Beppe Zaoli, presidente del locale Yacht Club, affiancato da Carlo Croce e dall’assessore del Turismo Giuseppe di Meco, ha puntato sull’eccezionalità dell’evento: «Oggi è una giornata speciale, per me e per Sanremo – ha detto – perchè finalmente torna una competizione che per tanti anni è stata ospitata nel nostro porto. La Giraglia ha visto tra le sue fila di partecipanti tutti i più grandi velisti ed armatori del mondo».

(da Il Giornale.it)


UN’EDIZIONE SPECIALE DEDICATA ALLA CITTA’ DI SANREMO

Sanremo – St Tropez – Sanremo, 11-19 giugno 2010

Quest’anno la Giraglia Rolex Cup rende omaggio al suo lungo passato e dedica un’edizione speciale della regata alla città di Sanremo e al suo club.

Dal 1953 (anno del debutto) e per moltissime edizioni Sanremo è stata infatti il polo italiani della Giraglia, che si svolgeva alternativamente dalla Francia all’Italia e viceversa, in ossequio allo storico accordo italo-francese che mirava a rifondare i rapporti tra i due Paesi dopo gli anni bui della guerra.

Cinquantotto edizioni dopo, Sanremo torna ad essere il porto di partenza e di arrivo per questa straordinaria regata che attrae ogni anno un numero crescente di imbarcazioni: nel 2009 è stato raggiunto il numero record di 232 barche iscritte.

Il programma

La Giraglia Rolex Cup prende il via venerdì 11 giugno alle ore 23 con una regata da Sanremo a St Tropez.

La giornata di sabato 12 giugno, a St Tropez, è dedicata alle registrazioni e alla formalizzazione delle iscrizioni mentre da domenica 13 a martedì 15 giugno avranno luogo le tradizionali regate costiere nel golfo di St Tropez.

Mercoledì 16 giugno partirà la prova d’altura di 245 miglia che si svolgerà sul percorso St Tropez-La Fourmigue-Giraglia-Sanremo.

Gli organizzatori

La regata è organizzata dallo Yacht Club Italiano e dalla Société Nautique de Saint Tropez con la collaborazione dello Yacht Club Sanremo, della Città di Sanremo e dello Yacht Club de France.

Le classi ammesse

La Giraglia Rolex Cup è aperta a tutti gli yachts superiori aai 30 piedi delle seguenti classi: IMA Group (Maxi IRC, Swan Maxi Class IRC, Wally IRC, Mini Maxi IRC); Gruppo A ((IRC classi 0-1-2); Gruppo B (IRC, ORC/ORC Club classi 3 e 4); Classiche (costruite prima del 1980 e con certificato di stazza IRC o IOR); Monotipi e Class 40.

I partner

Accanto al main sponsor Rolex, anche BMW affianca lo Yacht Club Italiano in questa occasione e mette a disposizione le proprie courtesy car.

LA STORIA DELLA GIRAGLIA

Nasce nel 1952 per volere di Beppe Croce, Presidente dello YC Italiano, e di René Levainville, Presidente dello YC de France.

La prima edizione, alla quale parteciparono 22 barche, fu disputata nel luglio del ’53 sul percorso Cannes-Giraglia-Sanremo. La regata era così concepita: un anno le barche partivano da Cannes per arrivare a Sanremo, l’anno dopo viceversa, partivano dall’Italia per arrivare in Francia, Nel corso degli anni il porto di partenza e arrivo in Francia è cambiato, ma è sempre rimasto immutato il numero di miglia da percorrere.
Da dodici anni la Giraglia ha trovato un partner ufficiale in Rolex e ha avuto un tale impulso da diventare una delle più seguite, affollate e divertenti regate del Mediterraneo, un evento ricco di fascino che riesce ad attirare in uno splendido scenario centinaia di imbarcazioni tra le più belle ed importanti della vela internazionale.