11 marzo 1908 è la data in cui morì a Bordighera lo scrittore Edmondo De Amicis.
Lo scrittore nacque nell’imperiese nel 1946, la famiglia si trasferì qualche anno dopo in Piemonte e dopo essersi dedicato alla carriera militare divenne giornalista e scrittore. Una delle sue opere più famose fu il libro “Cuore”. Dopo aver passato la maggior parte della sua vita lontano dalla Liguria, lo scrittore vi tornò poco prima della sua morte. Scelse Bordighera per il suo clima mite e per il suo fervore letterario e artistico dell’epoca.
La presenza nei secoli scorsi degli inglesi che trascorrevano in questa zona lunghi soggiorni fu fondamentale per lo sviluppo della cittadina, i quali scelsero Bordighera proprio per il suo clima mite e per la natura rigogliosa che ispirava scrittori, artisti, pittori e architetti. Possiamo citarne alcuni, come il pittore Claude Monet, l’architetto Charles Garnier, lo scienziato Clarence Bicknell, Lodovico Winter, lo scrittore George MacDonald e molti reali europei dell’epoca.
Verso la fine dell’ottocento si stimò che la presenza straniera in città fosse pari a circa 3000 turisti inglesi nel periodo invernale.